La parola “humus” ha origine dal latino e significa “suolo”, ma in realtà il suo significato tecnicamente non si esaurisce in una sola parola.
L’humus è molto di più della semplice terra, è la vera sostanza organica del pianeta in cui viviamo.
Siamo di fronte a uno dei più importanti processi che si compiono spontaneamente nella biosfera.
Perfetto e incredibile, questo processo mette in risalto l’armonia tra mondo vegetale e animale.
L’humus si forma grazie al processo di biodegradazione dei composti organici presenti nel terreno sia di origine vegetale che animale.
Non è solo terra, è terra fertile e ogni habitat ha la sua specifica composizione legata alla flora e alla fauna locale.
Sapevi che i lombrichi sono importantissimi per la formazione dell’humus?
I lombrichi, oltre a rimescolare le particelle di terreno, con la digestione contribuiscono alla degradazione dei residui vegetali, dando così il via alla biodegradazione e alla protezione del suolo dall’erosione.
Per seguire i ritmi e i cicli di vita del suolo, è fondamentale favorire la rotazione rispettando i tempi di riposo del terreno e la sua ricostituzione. Il diffondersi di coltivazioni intensive ha nel tempo gradualmente degradato il suolo, rendendolo arido.
Questo processo virtuoso per la terra può anche essere opera umana, si chiama compost, ed è un concime naturale perfetto per le tue piante. Scopri come realizzare un compost fatto in casa: imita la natura e rispetta l’ambiente!
Torna all’articolo introduttivo e scopri tutti i materiali re-use del 2020