Oggi ognuno di noi è chiamato a rendere più sostenibile il proprio modo di abitare il Pianeta. Noi di Eco Store, tra riuso e ricariche, raccontiamo il nostro Salto di Specie in occasione di M’illumino di Meno.
L’imperativo è categorico: dobbiamo cambiare il nostro stile di vita per ridurre il nostro peso sul Pianeta.
Sono anni che sentiamo parlare di sostenibilità e di riduzione del consumo di risorse, ma ora è giunto il momento di compiere azioni concrete che portino l’attenzione per l’ambiente nel nostro quotidiano.
Quest’anno M’illumino di Meno, la Giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, è dedicata al “Salto di Specie”, l’evoluzione ecologica nel nostro modo di vivere che dobbiamo assolutamente fare per uscire migliori dalla pandemia e per ridurre la nostra impronta sul Pianeta.
Come è possibile fare questo Salto?
Semplice, basta compiere azioni più sostenibili che abbiano effetto concreto sull’oggi e sul domani, come per esempio:
L’insieme delle azioni che compiamo, infatti, determina la nostra Carbon Footprint: l’impronta di carbonio.
La Carbon footprint è l’impronta che il nostro stile di vita lascia sul nostro Pianeta dal punto di vista ambientale. La nostra impronta di carbonio è calcolata in CO2e (anidride carbonica equivalente) ed è proprio come per le impronte digitali, diversa per ognuno di noi.
Per capire meglio questo concetto abbiamo chiesto a zeroCO2, che in un video realizzato in partnership con noi ci spiega di cosa si tratta e come fare per ridurla.
La Carbon footprint è di fatto una grandezza, come ad esempio è l’altezza, e la CO2e è l’unità di misura, ovvero i centimetri. Tutto quello che facciamo, che mangiamo o compriamo, ha un impatto sul pianeta. – Nicolò Pesce, Communication Manager di zeroCO2
Proprio perché ogni nostra singola azione genera un impatto, è importante pensare a come possiamo fare nel nostro piccolo a ridurre sempre di più la nostra impronta di carbonio.
Noi di Eco Store ricarichiamo le cartucce esauste direttamente in negozio e riusiamo le confezioni delle nostre cartucce, ReSpack. Riusare e ricaricare sono ottimi esempi di azioni che riducono l’impronta di carbonio.
Grazie alla partecipazione attiva dei nostri Clienti, in 20 anni abbiamo dato nuova vita a oltre 10,5 milioni di cartucce, risparmiando più di 260 tonnellate di plastica, e recuperato oltre 3 milioni di ReSpack, riutilizzandoli per confezionare le nostre cartucce e risparmiando così più di 2.000 metri cubi di legno e carta.
La ricarica di una cartuccia, il riuso di una confezione, possono sembrare piccoli gesti, ma è la somma di tante ricariche che fa davvero la differenza!
Scegli anche tu il Re-use per fare il Salto di Specie.
Vuoi saperne di più su sostenibilità e riuso?
Guarda i nostri Semi di Re-use, pillole video per capire come essere meno impattanti sul nostro Pianeta.