L’Earth Overshoot Day 2020 – o giorno del debito ecologico – è stato sabato 22 agosto. In questa data la popolazione dell’intero pianeta ha consumato tutte le risorse terrestri disponibili per il 2020, cominciando a “sovrasfruttare” la nostra terra. Nel 2019 era il 29 luglio.
Il 2020 è stato un anno molto particolare.
Abbiamo visto durante il lockdown forzato dalla pandemia la natura riprendere il suo posto nel mondo, dimostrandoci che basta davvero poco per salvaguardarla.
Tutti noi ricordiamo le immagini delle lepri tornate a correre nei parchi di Milano, dei delfini che hanno fatto capolino nei porti di Trieste e Cagliari e dell’acqua della laguna a Venezia, ritornata limpida e ricca di pesci.
Questi effetti meravigliosi non sono stati l’unico segnale che la terra ha potuto tirare un respiro di sollievo quest’anno.
Infatti, l’Earth Overshoot Day, che fino allo scorso anno cadeva sempre prima nel calendario, nel 2020 è arrivato dopo, il 22 agosto, tre settimane “in ritardo” rispetto al 2019, tornando al livello del 2008.
L’umanità attualmente utilizza il 60% in più delle risorse naturali rispetto a ciò che la Terra può riprodurre durante l’anno. In altre parole, entro la fine del 2020 consumeremo le risorse di 1,6 pianeti, contro l’1,8 del 2019.
Per fare questo calcolo, il Global Footprint Network ha valutato i cambiamenti nelle emissioni di carbonio, nell’abbattimento delle foreste, nella domanda di cibo e altri fattori che potrebbero avere un impatto sull’impronta ecologica dal 1 ° gennaio al 22 agosto. I driver principali sono stati l’impronta di carbonio (ridotta del 14,5% dal 2019) e l’impronta dei prodotti forestali (ridotta dell’8,4% dal 2019).
Di fatto questa emergenza mondiale ha dimostrato che modificando i modelli di consumo è possibile ridurre lo sfruttamento delle risorse naturali, abbattendo così la nostra impronta ecologica.
Anche nel nostro piccolo, possiamo fare la differenza nella corsa contro il tempo per il bene della Terra.
In termini generali, nella quotidianità, possiamo aiutare a riportare l’Earth Overshoot Day a coincidere con la fine dell’anno:
L’impegno del singolo può far guadagnare all’umanità dei giorni preziosi e anche nel nostro mondo, la stampa, il riutilizzo è possibile.
Due sono le azioni in cui crediamo e nelle quali investiamo tempo, energia e passione:
E tu, scegliendo le nostre cartucce e seguendo 10 semplici “buone pratiche”, puoi ridurre i tuoi consumi di stampa e contribuire a un minor spreco di risorse.
Leggi qui: “10 trucchi per una stampa responsabile“.